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Idee e proposte per vivere insieme

Educare a vivere con gli altri nel XXI secolo: cosa può fare la scuola? è il titolo di un nuovo quaderno dell'associazione TreeLLLe. Contiene 9 proposte “per una scuola che voglia prendere sul serio l’educazione alla cittadinanza”. Le condividiamo con i lettori e mettiamo a disposizione le slide che hanno accompagnato la presentazione del lavoro a Roma il 17 marzo. 

di Redazione GiuntiScuola29 marzo 20162 minuti di lettura
Idee e proposte per vivere insieme | Giunti Scuola

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Dalla presentazione dell'XI Quaderno TreeLLLe .

Il gruppo di ricerca TreeLLLe ha da poco pubblicato il suo XI Quaderno, dall'eloquente titolo: Educare a vivere con gli altri nel XXI secolo: cosa può fare la scuola? I casi di Francia, Germania, Italia e Polonia e la global citizenship .

Su "La Vita Scolastica", Maria Pia Bucchioni ha composto un sunto del documento , che invita insegnanti, genitori ed educatori a porre attenzione a tre nodi fondamentali:

  • educazione civile : conoscenza e condivisione dei valori che devono improntare la vita collettiva e i comportamenti di ciascuno, dimostrando rispetto per sé stessi, per gli altri e per l’ambiente;

  • educazione civica : conoscenza approfondita dei diritti e dei doveri del cittadino, delle istituzioni nazionali e comunitarie, delle principali norme che regolano la vita sociale;

  • educazione al fatto religioso , essendo le religioni ancora oggi un fattore che incide significativamente nella vita individuale e collettiva.

Le 9 proposte “ per una scuola che voglia prendere sul serio l’educazione alla cittadinanza ”, sono:

  1. uno specifico tempo curriculare (60 ore/anno), assegnato a uno specifico insegnante (meglio se in sinergia con altri colleghi), dedicato ad “attività” interattive; ed interdisciplinari (non lezioni), al dibattito libero e argomentato;

  2. una scuola “aperta e a tempo pieno” (tra lezioni e attività extrascolastiche) per i primi otto anni, facoltativa e flessibile per gli ultimi cinque;

  3. formare e contrattualizzare tutto il personale scolastico c on l’obiettivo di istruire, ma anche di educare a vivere con gli altri;

  4. praticare metodologie didattiche attive e coinvolgenti , con l’uso appropriato delle nuove tecnologie, abbandonando il modello trasmissivo tradizionale;

  5. coinvolgere i genitori nell’educazione a vivere con gli altri;

  6. favorire la partecipazione proattiva dei giovani nella scuola e nella comunità ;

  7. rafforzare l’istituzione scuola , curandone la dimensione simbolica;

  8. assicurare a tutti i giovani la conoscenza dei contenuti delle Dichiarazioni fondamentali sui diritti umani e della Costituzione italiana e i saperi minimi di cittadinanza;

  9. valutare i risultati dell’educazione alla cittadinanza (dei singoli e delle scuole).

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