I bambini sono i migliori lettori: i dati AIE
Un'interessante panoramica sulle abitudini di lettura dei giovanissimi: differenze tra maschi e femmine, influenza di genitori e insegnanti.
Il mondo dei libri salvato dai ragazzini? A leggere i dati dell’Osservatorio
AIE
diffusi a
Tempo di Libri
sembrerebbe di sì.
L'
82% dei bambini/e e ragazzi/e fino ai 13 anni
nell’ultimo anno ha letto un libro, o sfogliato un albo illustrato o un libro tattile, o ancora letto un ebook o audiolibro o app a contenuto editoriale. Molto meglio di quel 65% degli italiani fra i 14 e i 75 anni che nell’ultimo anno si è avvicinato almeno a un libro.
Interessanti anche i dati sui
piccoli
: il 59% dei bambini
0-3 anni
“legge” libri tattili, libri attivi, pop-up; il 92% tra i
4 e 6 anni
. Dalla ricerca emerge anche che i bambini ricercano una prima
autonomia nella lettura
già tra i 4-6 anni (il 3%), ma è tra i 7-9 anni che l'indipendenza raggiunge il 33% fino a esplodere all'84% tra i 10-13enni.
"Disporre di un osservatorio che prende in esame i comportamenti di lettura anche delle fasce dei bambini più piccoli - ha detto la responsabile del Gruppo Editori per Ragazzi AIE, Beatrice Fini - è fondamentale, perché permette di monitorare età e comportamenti mai prima indagati nella relazione che i bambini hanno con le varie forme di lettura, con i genitori e con gli adulti".
Fra i tanti dati interessanti, i diversi comportamenti che si rilevano tra
maschi e femmine
: la lettura dei libri di carta è di poco superiore tra le bambine, li scelgono il 77% delle bambine e il 75% dei maschi. Gli ebook sono invece letti dal 13% dei maschi e dal 9% delle femmine.
Quale
ruolo hanno gli adulti
nelle abitudini e nelle scelte dei giovani lettori?
Sei bambini su dieci leggono i libri con gli adulti, la maggioranza
con la mamma
ma anche con entrambi i genitori. Meno incisiva l'incidenza degli insegnanti: un bambino su due tra i 7 e i 13 anni non legge libri suggeriti dai docenti Si tratta del 52% dei bambini, percentuale che sale al 64% tra i 7-9 anni. Sono le età in cui i bambini preferiscono scegliere i libri da soli (per il 54%) o con i genitori (43%). "È importante - sottolinea Beatrice Fini - individuare le politiche efficaci perché cresca l'intensità di lettura, cioè il numero di libri letti, in queste fasce di età che determineranno poi, proprio da questo comportamento, il futuro stesso delle nuove generazioni".