Contenuto riservato agli abbonati io+

"Bao", un cortometraggio animato e divertente

L'anno che ci ha appena lasciato ci ha donato una bella storia che fa conoscere, in maniera simpatica, la comunità asiatica che vive in Canada. Il merito è della giovane regista Domee Shi

di Redazione GiuntiScuola24 dicembre 20181 minuto di lettura
"Bao", un cortometraggio animato e divertente | Giunti Scuola

Anche la Pixar ha trovato un modo per raccontare, nel contesto nordamericano, storie di comunità immigrate che si sono inserite nel più ampio tessuto sociale. Nel 2018 lo ha fatto tramite il cortometraggio che la giovane regista Domee Shi , 29enne, canadese di origini cinesi, ha realizzato come video da proiettare al cinema prima de “Gli Incredibili 2”.

Bao ” è un cortometraggio divertente e ben fatto, inserito nella lista dei candidati all’Oscar per la sezione corti animati. Racconta la storia di una madre iperprotettiva che vive a Toronto ed è di origini cinesi. In maniera assurda un raviolo che ha appena prodotto (un bao appunto, parola che in cinese assume anche i connotati di qualcosa a cui si tiene fortemente) prende vita e lei lo accudisce.

È un modo diverso per mostrare al grande pubblico la cultura della comunità asiatica in Canada , o nel Nordamerica in generale, fatta di usi, costumi e tradizioni, ma anche di solidarietà e integrazione . Un video che trasmette tante emozioni, fa ridere ma anche riflettere sul rapporto tra madre e figlio a tratti anche triste.

Conosci le riviste Giunti Scuola ? Apri questo collegamento e scopri le offerte dedicate a La Vita Scolastica , Scuola dell'Infanzia , Nidi d'Infanzia e Psicologia e Scuola , oltre alla nostra Webtv !

Dove trovi questo contenuto