Contenuto riservato agli abbonati io+

Quando le parole dell'assistenza fanno male

Pubblichiamo volentieri la toccante testimonianza che ci ha inviato Margherita Orsolini, Professore di Psicologia dello Sviluppo e dell'Educazione, e che riguarda un ragazzo e la psicologa che ha lavorato con lui nel servizio di consulenza di cui la Professoressa Orsolini è responsabile. La testimonianza rivela come spesso i servizi di assistenza con le loro etichette diagnostiche reifichino la persona assistita togliendole rispetto e dignità.

di Redazione GiuntiScuola10 ottobre 20134 minuti di lettura
Quando le parole dell'assistenza fanno male | Giunti Scuola

La storia che racconto riguarda un ragazzo e una psicologa che ha lavorato con lui nel servizio di consulenza di cui sono responsabile.

Sono seduta con Gianluca, è la fine dell’estate e persino questo striminzito giardinetto di periferia romana sembra ridente. Gianluca è felice di rivedermi, sono la sua “allenatrice” di strategie cognitive. Abbiamo lavorato insieme per un intero anno, con esercizi che un termine alla moda chiama “brain training” , interrompendoci di tanto in tanto per con