Un mare di amici

Scritto dal gruppo &ldquo;I pesci rossi&rdquo;

 
C&rsquo;era una volta una sirena che viveva in mare e si costru&igrave; una casa con gli oggetti che trovava sott&rsquo;acqua tipo: alghe, sassi, un po&rsquo; di sabbia e dei legnetti.

Costruiva molte altre cose colorate tipo: il tetto della casa rossa, il camino giallo, il letto azzurro. Un giorno fece amicizia con dei pesci colorati e decise di invitarli a cena.

Quando arriv&ograve; la sera aveva cucinato il polpettone con le patate e lo mangiarono tutti insieme. Alla fine della serata disse buonanotte ai suoi amici pesci e and&ograve; a dormire e sogn&ograve; di essere a una festa con uno squalo che faceva il DJ.

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Una zuppa profumata

Scritto dal gruppo &ldquo;Il piccolo mago&rdquo;

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C&rsquo;era una volta un mago che indossava un mantello bianco, aveva una bellissima bacchetta magica rossa e gialla e viveva tutto solo nel bosco.

Un giorno due bambini di nome Alessandro ed Elisabetta, mentre erano nel bosco, si misero ad urlare forte mentre giocavano, cos&igrave; tanto da disturbare il mago che stava cucinando una zuppa profumata e magica nella sua pentola preferita. Il mago decise di far assaggiare la sua zuppa profumata e magica ad Alessandro ed Elisabetta, dopo aver dato un colpo di bacchetta sul pentolone. I bambini decisero di provare questa zuppa magica e cos&igrave; diventarono anche loro due maghi buoni e vissero insieme al mago felici e contenti.

Lo gnomo e la nocciola

Scritto dal gruppo &ldquo;I fulmini&rdquo;

 
Nel bosco abitava un piccolo gnomo di nome Paolo: aveva un cappello rosso e una lunga barba grigia.

Un giorno trov&ograve; una nocciola marrone e se la port&ograve; a casa, per&ograve; scopr&igrave; presto che la nocciola era avvelenata.

Cos&igrave; chiam&ograve; subito il suo amico mago per controllarla.

Dopo un po&rsquo; arriv&ograve; il suo amico mago e gli disse: &ldquo;&Egrave; un incantesimo fatto dalla fata Cristina! Devi andare subito dalla fata e dirle di sciogliere l&rsquo;incantesimo! Ma dovrai fare tanta strada per raggiungerla perch&eacute; &egrave; andata a vivere in campagna&rdquo;.

Paolo si mise in viaggio. And&ograve; su per la collina, gi&ugrave; per il mare e attravers&ograve; pure una citt&agrave;. Alla fine, riusc&igrave; ad arrivare a casa della fata che si trovava in un villaggio di campagna. Appena la vide le disse: &ldquo;Per favore, sciogli l&rsquo;incantesimo!&rdquo;&nbsp; Alla fata quel piccolo gnomo fu subito simpatico, cos&igrave; accett&ograve; e disse: &ldquo;Abracadabra!&rdquo; La nocciola perse il suo potere malefico e tutti vissero felici e contenti.

In un bosco fitto fitto c&rsquo;era una bambina che trov&ograve; un bastoncino: in realt&agrave; era una bacchetta rossa che faceva comparire peperoncini piccantissimi e li distribuiva a tutti gli animali del bosco. Erano cos&igrave; piccanti che, quando li mangiavano, sputavano fuoco dalla bocca! A volte la bacchetta cambiava colore e diventava verde, cos&igrave; tutti mangiavano i peperoncini verdi e provavano subito un certo sollievo, ma avevano anche un alito puzzolentissimo! Per fortuna la bambina riusc&igrave; a cambiare la bacchetta da verde a blu: ora aveva il potere di lavare i denti e rendere l&rsquo;alito profumato.

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Scritto dal gruppo &ldquo;I peperoncini magici&rdquo;

La sirena che ebbe di nuovo il suo anello

I bambini e le bambine della&nbsp;2a A dell&rsquo;Istituto comprensivo &ldquo;Dante Alighieri&rdquo; di Roma si sono impegnati in esperienze di scrittura &ndash; una riga al giorno! &ndash; prendendo spunto dalle <a href="https://www.giuntiscuola.it/una-riga-al-giorno#video" target="_blank">idee di scrittura creativa di Luisa Mattia</a>, guidati dall&#39;insegnante&nbsp;Cristina Ansuini. Divisi in piccoli gruppi, hanno inventato alcune storie e le hanno inviate per il contest.

Lo gnomo sconvolto

Scritto dal gruppo &ldquo;I lupi bianchi&rdquo;

 
C&rsquo;era una volta uno gnomo che viveva in un villaggio e portava sempre un anello magico di colore giallo. Un giorno, mentre passeggiava nel bosco, sent&igrave; un forte rumore provenire dal tronco di un albero: si gir&ograve; e vide una strega dietro di lui. Stava preparando una pozione e le era caduto il mestolo nel pentolone. Lo gnomo aveva sentito parlare di lei: per tutti era cattiva e malvagia, cos&igrave; lo gnomo corse a nascondersi dietro a un cespuglio. La strega se ne accorse, ci rest&ograve; male e si sedette sconsolata proprio vicino al suo pentolone. Grazie al suo giallo anello magico, che gli rivelava la bont&agrave; delle persone, lo gnomo cap&igrave; che la strega era buona e che si sentiva sola; quindi, si avvicin&ograve; per fare amicizia, la aiut&ograve; a recuperare il mestolo e iniziarono a preparare pozioni che facevano andare d&rsquo;accordo tutti quanti.

Da quel giorno nessuno ebbe pi&ugrave; paura della strega, ma gli abitanti del villaggio e del bosco vissero tutti insieme felici e contenti.

La bacchetta cambia-colori

Scritto dal gruppo &ldquo;Onda frizzante&rdquo;

C&rsquo;era una volta una sirena che viveva nel mare blu e aveva un anello blu anche lui. Una notte un tritone gliela rub&ograve; e quando si svegli&ograve; si accorse che era sparito. Ma il tritone aveva lasciato le sue impronte sul comodino, cos&igrave; la sirena chiam&ograve; la sirena-poliziotta che lo trov&ograve; e lo arrest&ograve;. Alla fine, lei ebbe di nuovo il suo anello blu e visse felice e contenta.

I.C. “Dante Alighieri”, Roma | “Una riga al giorno”