Multicultura

Osservatorio Scuola Primaria • Anteprima novembre 2011

Scuola: sarà trascurata dal nuovo ministro?

Con inusitato tempismo, il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato le date di svolgimento del concorso di scuola dell’infanzia e primaria che si terrà dal 13 al 21 dicembre 2021 (nota 36614 del 23/11/2021). Com’è noto sono messi a concorso 12.863 posti tra scuola dell’infanzia e primaria, comuni e di sostegno.La prova scritta, come stabilito dal D.D. 2215 del 18/11/2021), consiste nella somministrazione di 50 quesiti a risposta multipla, così ripartiti:a) per i posti comuni, 40 quesiti a risposta multipla, volti all’accertamento delle competenze e delle conoscenze in relazione alle discipline oggetto di insegnamento nella scuola primaria e ai campi di esperienza nella scuola dell’infanzia;b) per i posti di sostegno, 40 quesiti a risposta multipla inerenti alle metodologie didattiche da applicarsi alle diverse tipologie di disabilità, finalizzati a valutare le conoscenze dei contenuti e delle procedure volte all’inclusione scolastica degli alunni con disabilità;c) per i posti comuni e di sostegno, 5 quesiti a risposta multipla inerenti la conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue e 5 quesiti a risposta multipla inerenti le competenze digitali nell’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.&nbsp;

Poiché non è prevista la pubblicazione della batteria di domande, occorre ottimizzare al meglio i (ristretti) tempi da dedicare alla preparazione. In particolare, per quanto riguarda i posti comuni è bene puntare l’attenzione sulle discipline oggetto di insegnamento nella scuola primaria e ai campi di esperienza nella scuola dell’infanzia, come esplicitamente richiamato dal decreto.Consigliamo quindi vivamente di studiare con molta attenzione le Indicazioni Nazionali 2012, in modo particolare:<ul><li>scuola dell’infanzia:&nbsp;i campi di esperienza e i relativi traguardi per lo sviluppo delle competenze e le singole discipline;</li><li>scuola primaria: obiettivi di apprendimento al termine della classe terza e della classe quinta, nonché i traguardi per lo sviluppo al termine della scuola primaria.</li></ul>Le 40 domande “disciplinari” verteranno sicuramente su questi aspetti.È opportuno, peraltro, che la preparazione preveda non una generica lettura delle Indicazioni Nazionali, ma una approfondita analisi del testo, anche utilizzando forme di schematizzazione, costruzione di mappe concettuali, sommari per parole-chiave, in modo da favorire quanto più possibile una conoscenza non superficiale del testo. Per chi vuole irrobustire ancor più la propria preparazione in vista della prova scritta può essere molto utile consultare dei testi di didattica delle discipline; il catalogo <a data-cke-saved-href="http://www.giuntiscuola.it" target="_blank" href="http://www.giuntiscuola.it">Giunti Scuola</a>&nbsp;è al riguardo molto ricco e risponde alle più svariate esigenze.&nbsp;In questa fase non conviene impegnare il tempo nell’approfondimento di altre questioni di carattere più generale (normativa, progettazione, valutazione ecc.), che costituiranno oggetto della prova orale.

Che cosa studiare?&nbsp;

Concorsi infanzia e primaria: come prepararsi