Valutare senza stress…

(Buon) monitoraggio… e poi?

Competere, ma con se stessi

Catturare in modo oggettivo un processo in movimento, in cui peraltro abbiamo un ruolo attivo. Facile no? Come scattare una foto a una farfalla in volo mentre la seguiamo in bicicletta. Con i nostri occhi ne cogliamo tutta la bellezza, l&rsquo;originalità dei colori, l&rsquo;eleganza, la disinvoltura nel movimento, ma nella foto riusciremmo a catturare solo una macchia di colore non ben definita. 
Questa è l&rsquo;immagine che ho nella mia testa mentre in classe osservo i miei alunni portarsi le dita alla punta del naso per contare, tenersi la testa tra le mani per tirar fuori un&rsquo;idea e urlare &ldquo;Sììì&rdquo; quando ce l&rsquo;hanno fatta. Ma come ce l&rsquo;hanno fatta? 
La scommessa, per noi insegnanti, è trasformarci in romanzieri veristi, e cercare, attraverso la documentazione raccolta e un&rsquo;osservazione, partecipante o oggettiva, sistemica e strutturale, di restituire un racconto, una narrazione. 
Così osserviamo il loro &ldquo;volo&rdquo; e raccogliamo evidenze di carattere quantitativo, in termini di conoscenze acquisite (il numero dei battiti d&rsquo;ali della farfalla), ma anche qualitativo, nel modus operandi (le acrobazie del volo), che può essere analizzato, interpretato, e dunque valutato, grazie a dimensioni specifiche, quali autonomia, risorse, contesto, continuità, ma anche creatività e originalità. 
Attraverso le diverse osservazioni otteniamo una valutazione olistica, cioè maggiore della somma delle singole osservazioni, che attribuisce un peso al livello di conoscenza raggiunto, ma soprattutto valorizza i livelli di competenza conseguiti, che noi insegnanti siamo riusciti a provocare. 
Una valutazione così pensata ci dà un riscontro sulle leve di gestione ancora migliorabili del processo formativo e ci aiuta a ridurre lo scarto tra i risultati ottenuti e gli obiettivi prefissati.

Francesco Tattoli 
Insegnante

FAQ 18. Si possono somministrare prove di valutazione diverse da quelle dei compagni (facilitate, semplificate, abbreviate...) nelle normali prove di verifica durante l'anno e nelle prove INVALSI? (ed. PLUS)

Valutare è documentare un volo

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