Piano nazionale 0-6: via libera dal Consiglio dei Ministri
Via libera definitivo in Consiglio dei Ministri al Piano nazionale pluriennale di azione per la promozione del sistema integrato di istruzione da 0 a 6 anni.
Il Piano nazionale pluriennale di azione per la promozione del sistema integrato di istruzione da 0 a 6 anni è stato approvato oggi, 12 dicembre, in Consiglio dei Ministri, sulla base di quanto previsto dal decreto legislativo 65 del 2017 (uno dei decreti attuativi della Buona Scuola), e contiene gli obiettivi strategici del nuovo sistema:
- il 33% di copertura della popolazione sotto i 3 anni di età;
- la presenza di nidi in almeno il 75% dei Comuni;
- la qualificazione universitaria per le insegnanti dei nidi;
- la formazione in servizio per tutto il personale;
- il coordinamento pedagogico fra nidi e scuole dell’infanzia;
- la riduzione delle rette.
Per il primo anno di attuazione sono stati già stanziati 209 milioni (saranno 239 milioni a regime), i cui criteri di riparto hanno avuto il via libera in Conferenza Unificata lo scorso 2 novembre e che, dopo il via libera di oggi, saranno assegnati agli Enti Locali, sulla base della programmazione già fatta pervenire dalle Regioni.
"Il sistema integrato 0-6 anni rappresenta un cambiamento culturale importante, una vera svolta che mette al centro i diritti dei più piccoli - ha detto la Ministra Fedeli -. Le istituzioni, d’ora in poi, lavoreranno insieme, con risorse certe e regole condivise, per offrire alle famiglie strutture e servizi ispirati a standard uniformi su tutto il territorio nazionale, per aumentare i servizi e sostenere i genitori, per dare alle bambine e ai bambini maggiori opportunità di accesso a un’istruzione di qualità fin dalla nascita. Quando a gennaio abbiamo deciso di portare avanti i decreti attuativi delle legge 107 lo abbiamo fatto nella consapevolezza che sono una parte estremamente qualificante della riforma. E il decreto sul sistema 0-6 anni ne è una chiara dimostrazione”.