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Valutare l’apprendimento fa bene all’apprendimento

Una valutazione accurata ed efficace non solo permette di indirizzare il processo di insegnamento, ma induce anche una serie di meccanismi cognitivi che facilitano l’apprendimento.

di Redazione GiuntiScuola24 maggio 20132 minuti di lettura
Valutare l’apprendimento fa bene all’apprendimento | Giunti Scuola
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Ci sono tante modalità valutative nella scuola ed esse hanno implicazioni differenti. C’è una valutazione implicita : insigni filosofi e pedagogisti hanno osservato che il processo di valutazione è intrinseco all’insegnamento e, più in generale, all’apprendimento. Non è possibile infatti trasmettere conoscenze e competenze (o volerle acquisire) senza aver tenuto conto del livello preesistente di padronanza del discente. Nessuno è portato a sprecare energie per cose già conosciute!

Ma nella valutazione implicita gioca spesso anche la tendenza tipica della gente a formarsi un’impressione degli altri . Se dobbiamo condividere un viaggio con una persona, di sicuro implicitamente l’abbiamo giudicata per affidabilità, simpatia, cortesia ecc.; se dobbiamo insegnare qualcosa a qualcuno, sicuramente tendiamo a valutarlo per capacità di seguirci, impegno, gradevolezza ecc.

C’è invece una valutazione esplicita che si accompagna generalmente con la raccolta di indici. Voti e giudizi ne sono l’esemplificazione più diffusa. La valutazione esplicita, per una serie di contingenze e tradizioni, può essere tuttavia, scorrettamente, associata solo ad alcuni degli aspetti della valutazione implicita. Non sempre il voto viene concepito da scuola e studenti come una stima del punto da cui partire e nemmeno come feedback del lavoro svolto. Il voto diventa allora un giudizio del merito dell’allievo , talvolta anche capace di produrre conseguenze, premi e punizioni. Il carattere sanzionatorio della valutazione ha fatto sì che essa venisse associata anche ai momenti di selezione ed esclusione della scuola e assumesse una connotazione negativa indesiderabile e ingiusta.

Occorre che la valutazione riprenda il suo carattere più completo e sia svolta nel modo più appropriato, partendo da quattro premesse:

  1. il processo valutativo è intrinseco e inevitabile nella scuola e quindi tanto vale farlo bene;
  2. bisogna aver chiaro che cosa deve essere effettivamente valutato;
  3. le procedure standardizzate aiutano a risolvere pienamente i problemi di valutazione solo se sono raccordabili con un progetto di intervento;
  4. un incremento di valutazione aumenta l’apprendimento.

Vediamo meglio di sviluppare questi quattro punti.

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