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"Osservare l'interlingua": un sillabo per un’educazione linguistica inclusiva

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<h1 style="text-align: justify;">Narrazione, creativit&agrave; e espressione nel laboratorio teatrale</h1>

La preparazione del laboratorio &egrave; stata la fase finale di un progetto annuale in cui l&rsquo;opera Falstaff &egrave; stata prima studiata da tutti gli alunni della scuola primaria per la rappresentazione a cura di Aslico, Falstaff gli allegri giocattoli di Windsor, il 23 maggio 2025 presso il Teatro Regio di Parma; contemporaneamente le classi terze, quarte e quinte della scuola primaria in collaborazione con le sarte del Teatro Regio di Parma hanno realizzato centottanta costumi: paggi, fate, folletti, popolo della burla e magnifica orchestra. I materiali, stoffa, carta crespa colorata, cappelli, cartoncini vari, glitter e altri, sono stati adattati su misura su tutti i bambini che hanno interpretato, come protagonisti, la Verdi Street Parade il 20 settembre 2025 portando anche numerosi oggetti di scena tra i quali i fiaschi e le stelle multicolore.

<h1>L&rsquo;educazione all&rsquo;opera lirica nei luoghi della musica</h1>

Gi&agrave; diciannove anni fa ho avuto l&rsquo;onore e il piacere di collaborare con la Casa della Musica di Parma, regno del Museo dell&rsquo;Opera, dell&rsquo;Archivio Storico del Teatro Regio, dell&rsquo;Universit&agrave; di musicologia, sede di prestigiosi concerti e avvincenti laboratori di educazione musicale, per la redazione di un volumetto sulla didattica dell&rsquo;opera lirica attraverso l&rsquo;opera Falstaff di Giuseppe Verdi. 
Il testo corredato da cd audio &egrave; stato lo strumento didattico del laboratorio pluriennale Opera per le scuole, destinato alla formazione di docenti e alunni sull&rsquo;educazione al melodramma. Il Teatro Regio di Parma ha supportato l&rsquo;iniziativa fornendo alcuni costumi di opere gi&agrave; messe in scena per le formatrici del progetto, vestite da comari di Windsor.

<h1 style="text-align: justify;">La formazione culturale e interiore</h1>

Iniziative come questa riempiono il cuore: gli alunni, in pochi mesi, sembrano gi&agrave; cresciuti, pi&ugrave; maturi e consapevoli e i genitori si rendono conto di aver partecipato ad un momento culturale per la partecipazione e la formazione di tutta la comunit&agrave;. 

Educare all&rsquo;opera lirica significa educare ai linguaggi, all&rsquo;ascolto, alla bellezza, alla sensibilit&agrave; verso il patrimonio artistico e l&rsquo;umanit&agrave; tutta.

<h1 style="text-align: justify;">La scuola all&rsquo;opera</h1>

Nel 2011 &egrave; iniziata una collaborazione fra il Teatro Regio di Parma e la Scuola per l&rsquo;Europa, consolidata e arricchita dal 2015 ad oggi, sulla didattica dell&rsquo;opera lirica nelle iniziative Regio Young, Imparolopera, Verdi Off che hanno visto la nostra scuola, non solo fruitrice di diverse opere liriche, ma anche e soprattutto protagonista sul palco del Teatro Regio di Parma nell&rsquo;opera Il Gatto con gli Stivali di Marco Tutino, in una riduzione dell&rsquo;opera lirica La Cenerentola di Gioachino Rossini in collaborazione con Europa Incanto, in concerto agli European Opera Days, alla Verdi Street Parade, alla Notte dei Cori e infine nell&rsquo;evento Verdi plurilingue, un laboratorio espressivo sul Falstaff di Giuseppe Verdi nelle sette lingue insegnate nella scuola: Italiano, Inglese, Francese, Tedesco, Greco, Spagnolo e Portoghese.

Il 19 ottobre 2025, per la chiusura del Festival Verdi e della manifestazione collaterale Verdi Off, la Scuola per l&rsquo;Europa di Parma ha presentato l&rsquo;iniziativa Verdi plurilingue, un progetto originale ed innovativo per educare gli alunni della scuola primaria, con modalit&agrave; creative e partecipate, all&rsquo;opera lirica e all&rsquo;apprendimento plurilingue.

<h1 style="text-align: justify;">Un&rsquo;esperienza musicale inclusiva, multiculturale e plurilingue</h1>

Ed infine &egrave; stato studiato e sperimentato un laboratorio teatrale per valorizzare tutte le lingue insegnate nella scuola, ma soprattutto per includere e rendere protagonisti gli alunni senza sezione linguistica, gli alunni le cui lingue materne sono Spagnolo, Portoghese, Tedesco e Greco. Certamente era necessario partire dalla fonte di Falstaff, Le allegre comari di Windsor di William Shakespeare, interpretata in inglese da alcune alunne della sezione anglofona, poi altri alunni si sono alternati nella recitazione delle principali scene del Falstaff e nel racconto dei protagonisti in un viaggio plurilingue, espressivo e corale. 

Il leitmotiv trasversale era quello di interpretare cinque brani musicali rappresentativi dell&rsquo;opera, recitando prima il testo di Arrigo Boito e successivamente intonando le melodie ricche di parole sceniche e di declamato melodico. Musicalmente abbiamo messo in voce e interpretato la leggerezza e l&rsquo;ironia del paggio nell&rsquo;aria Quand&rsquo;ero paggio, il legato pieno di pathos del duetto Bocca baciata non perde ventura, la delicata e dolcissima atmosfera dell&rsquo;aria di Nannetta Sul fil d&rsquo;un soffio etesio, il declamato e gli accenti sulle allitterazioni e le rime del coro dei folletti Scrolliam crepitacoli e l&rsquo;intonazione espressiva e reiterata della morale dell&rsquo;opera, recitata in tutte lingue e cantata in italiano in un rincorrersi di voci per confermare al pubblico che Tutto nel mondo &egrave; burla.

Verdi Plurilingue

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