L’acqua nella Terra e nei viventi

Materia e energia nei viventi

Piacere, sono il carbonio!

Attività 3

Attività 1

Riprendiamo i contenitori con i semi e le farine prodotte nel laboratorio, rinforziamo l’idea che ogni seme è composto da piccole particelle tenute insieme da legami più o meno forti a seconda della sua consistenza. Evidenziamo le differenze tra il seme, il modo di comportarsi durante le frantumazioni e i prodotti ottenuti con attrezzi diversi. Proponiamo la compilazione della SCHEDA Dal seme alla farina.

Predisponiamo in classe diverse stazioni di lavoro a seconda del numero di alunni. Poniamo su ognuna un vassoio con un miscuglio di vari tipi di semi (frumento, fagioli, ceci, avena, orzo, caffè, lenticchie, mais, zucca, girasole) e chiediamo ai bambini di formare delle “famiglie” di semi. Mettiamo a disposizione anche degli attrezzi come imbuti, setacci a maglie di misure diverse, scolapasta, per far provare modalità diverse di separazione. Chiediamo ai bambini di esplicitare secondo quali criteri hanno formato i gruppi.

Le proprietà fisiche
 
 
 Osserviamo i singoli semi usando i cinque sensi e, se possibile, anche

Le proprietà fisicheOsserviamo i singoli semi usando i cinque sensi e, se possibile, anche con una lente d’ingrandimento, per evidenziarne le proprietà fisiche: colore, forma, odore, dimensione, consistenza.Riportiamo quanto osservato nella SCHEDA Osserviamo i semi.

1. Chiediamo ai bambini di ogni stazione di lavoro di scegliere un unico tipo di seme e di provare a frantumarlo utilizzando ognuno degli attrezzi a disposizione.2. Facciamo posizionare i prodotti ottenuti in contenitori diversi etichettati con il nome del seme e l’attrezzo utilizzato.3. Diamo un nome ai prodotti ottenuti (farina, briciole, frammenti...) e facciamo riflettere i bambini sulla forza applicata per rompere i semi e sulla diversità delle piccole particelle ottenute usando attrezzi diversi.4. Chiediamo ai bambini di drammatizzare con il corpo il legame fra le particelle prima dell’operazione di frantumazione, per esempio “collegandoli” gli uni con gli altri con fili di lana più o meno robusti a seconda della forza impiegata per rompere i semi.5. Infine, facciamo riportare su un disegno lo stesso legame drammatizzato.

Osserviamo i semi

Per ogni stazione di lavoro: contenitori con i semi, contenitori vuoti, attrezzi vari per frantumare (pestelli e mortai, piccole grattugie), un frullatore per l’insegnante, lenti d’ingrandimento, etichette adesive.

Confrontiamo i prodotti ottenuti con le frantumazioni, con le farine “raffinate” (disponibili in commercio). Presentiamo ai bambini dei contenitori con le farine acquistate, senza dirne il nome, e chiediamo loro di associarle al corrispondente seme. Sollecitiamo a utilizzare le percezioni sensoriali e una lente&nbsp;d’ingrandimento, per individuare le corrette associazioni. Nel confronto tra le farine, evidenziamo la sempre maggiore riduzione dei semi in piccole particelle e riportiamo l’attenzione dei bambini sulla forza utilizzata per ottenerle.

Le proprietà fisiche Osserviamo i singoli semi usando i cinque sensi e, se possibile, anche con una lente&nbsp;d’ingrandimento, per evidenziarne le proprietà fisiche: colore, forma, odore, dimensione, consistenza. Riportiamo quanto osservato nella SCHEDA Osserviamo i semi.

L’alunna/o: <ul><li style="text-align: justify;">riconosce che semi diversi danno origine a polveri diverse. </li><li style="text-align: justify;">costruisce un primo semplice modello di struttura della&nbsp;materia.&nbsp; </li></ul>In modo completo, sicuro e autonomo, con tempi rapidi e spunti personali (Avanzato); con qualche incertezza soprattutto in situazioni non note (Intermedio); in modo incerto e non del tutto autonomo (Base); in modo incompleto e solo se guidato (In via di prima acquisizione).&nbsp; Per il quaderno della documentazione: le schede completate dai bambini.

Una volta conclusa l’osservazione esterna del seme, analizziamo in modo più approfondito la sua consistenza e, attraverso la proposta del LABORATORIO, individuiamo le piccole parti che compongono i semi.

Confrontiamo le farine

GIOCO INTERATTIVO | Parole per frantumare

Stimoliamo la scoperta del lessico appropriato con il GIOCO INTERATTIVO Parole per frantumare, da svolgere tutti insieme alla LIM.

Predisponiamo in classe diverse stazioni di lavoro a seconda del numero di alunni. Poniamo su ognuna un vassoio con un miscuglio di vari tipi di semi (frumento, fagioli, ceci, avena, orzo, caffè, lenticchie, mais, zucca, girasole) e chiediamo ai bambini di formare delle “famiglie” di semi.Mettiamo a disposizione anche degli attrezzi come imbuti, setacci a maglie di misure diverse, scolapasta, per far provare modalità diverse di separazione.Chiediamo ai bambini di esplicitare secondo quali criteri hanno formato i gruppi.

SCHEDE E giochi interattivi&nbsp; |&nbsp;DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA -&nbsp;DDI<ul></ul><ul></ul><ul></ul><ul></ul><ul></ul><ul></ul><ul></ul><ul></ul><ul></ul><ul></ul>

<ol><li class="heading5"><a data-cke-saved-href="#att1" href="#att1">Osserviamo i semi</a></li><li class="heading5"><a data-cke-saved-href="#att2" href="#att2">LABORATORIO Trasformazioni</a> </li><li class="heading5"><a data-cke-saved-href="#att3" href="#att3">Confrontiamo le farine</a></li></ol>

Attività

<ul><li class="heading5"><a data-cke-saved-href="#scheda1" href="#scheda1">SCHEDA Osserviamo i semi</a></li><li class="heading5"><a data-cke-saved-href="#scheda2" href="#scheda2">SCHEDA Dal seme alla farina</a></li><li class="heading5"><a data-cke-saved-href="#scheda3" href="#scheda3">GIOCO INTERATTIVO Parole per frantumare</a></li></ul>

<ul><li class="heading5">Riconoscere che semi diversi danno origine a polveri diverse. </li><li class="heading5">Descrivere le proprietà fisiche delle diverse farine.</li><li class="heading5">Costruire un primo semplice modello di struttura della materia.</li></ul>

Obiettivi di apprendimento

Semi e farine

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