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La lettura ad alta voce

L&rsquo;acquisizione della decodifica inizia con l&rsquo;inserimento alla scuola primaria, parallelamente con l&rsquo;esposizione all&rsquo;istruzione formale, e raggiunge, per la gran parte degli alunni, discreti livelli di competenza entro il primo biennio, seppure con un&rsquo;evoluzione variabile tra un bambino e l&rsquo;altro.

La capacit&agrave; di comprendere un testo scritto comincia invece molto prima dell&rsquo;ingresso alla scuola primaria, grazie alla lettura condivisa di libri per la prima infanzia e l&rsquo;interazione con l&rsquo;adulto in qualit&agrave; di lettore e interlocutore.

Possiamo affermare che la comprensione del testo inizi con le orecchie attraverso l&rsquo;ascolto, prima che con gli occhi attraverso la lettura autonoma.

Fornire con sistematicit&agrave; la lettura ad alta voce gi&agrave; dalla scuola dell&rsquo;infanzia e alla scuola primaria, quando i bambini non sono ancora in grado di leggere autonomamente, offre numerosi vantaggi:

<ul>
	<li style="text-align:justify">implica un forte impatto motivazionale, poich&eacute; stimola il piacere della lettura e l&rsquo;interesse per i libri;</li>
	<li style="text-align:justify">abitua all&rsquo;ascolto e all&rsquo;attenzione;</li>
	<li style="text-align:justify">favorisce l&rsquo;ampliamento del lessico e la comprensione verbale;</li>
	<li style="text-align:justify">induce, attraverso le domande poste dall&rsquo;adulto e lo scambio comunicativo sul contenuto del testo, la capacit&agrave; di compiere le prime inferenze;</li>
	<li style="text-align:justify">offre al bambino l&rsquo;opportunit&agrave; di approcciarsi al registro decontestualizzato della lingua scritta, assai diverso da quello contestualizzato che egli abitualmente utilizza nella conversazione orale.</li>
</ul>

I vantaggi offerti dalla pratica della lettura ad alta voce e le competenze da essa attivate offrono una preziosa opportunit&agrave; di arricchimento del bagaglio di prerequisiti alla comprensione del testo, di cui i lettori principianti potranno fruire non appena l&rsquo;acquisizione della decodifica permetter&agrave; loro di esercitare la lettura autonoma.

La lettura ad alta voce &egrave; dunque da considerarsi un&rsquo;attivit&agrave; di importanza basilare per la futura riuscita nei compiti di comprensione del testo e per questo motivo va sollecitata sia alla scuola dell&rsquo;infanzia che alla scuola primaria, oltre che in altri contesti, come quello familiare.

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Il passaggio cruciale nella capacit&agrave; di comprendere a fondo testi scritti di una certa complessit&agrave; avviene nel secondo biennio della scuola primaria, grazie al raggiungimento di un buon livello di automatizzazione della decodifica, ma soprattutto alla capacit&agrave; di attivare processi inferenziali complessi.

Tuttavia, risulta indispensabile proporre attivit&agrave; di avvio alla comprensione fin dalla classe prima come propedeutica alle successive richieste pi&ugrave; complesse.

In quest&rsquo;ottica, alleniamo gli alunni con una vasta gamma di attivit&agrave;-gioco stimolanti e coinvolgenti, calibrate sulle loro abilit&agrave;, ricche di facilitazioni e finalizzate ad attivare le competenze di base del processo di comprensione (alcuni suggerimenti sono forniti alle pagine 10-11).

Proseguiamo nelle classi successive con un percorso didattico graduale e sistematico con lo scopo di far conoscere e utilizzare i meccanismi linguistici sottostanti alla comprensione, per esempio:

<ul>
	<li style="text-align: justify;">individuare le informazioni pi&ugrave; rilevanti di un testo con particolare attenzione all&rsquo;identificazione di personaggi, tempi, luoghi, fatti;</li>
	<li style="text-align: justify;">comprendere gli elementi di coesione tra frasi o proposizioni;</li>
	<li style="text-align: justify;">fare inferenze lessicali e semantiche;</li>
	<li style="text-align: justify;">ricavare una rappresentazione globale coerente del significato di un testo scritto.</li>
</ul>

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Altri suggerimenti didattici

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Calibriamo le attivit&agrave; sulle competenze del bambino indipendentemente dalla classe di appartenenza

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</blockquote>

Nonostante nella societ&agrave; odierna il canale della letto-scrittura sia largamente utilizzato per l&rsquo;ampliamento delle conoscenze, la ricerca delle informazioni e gli scambi comunicativi, la capacit&agrave; di comprendere in modo approfondito testi lunghi e di una certa complessit&agrave; sembra essere per alcuni studenti un obiettivo non pienamente raggiunto anche al termine del percorso scolastico.

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La competenza alfabetica e funzionale

Il Consiglio dell&rsquo;Unione Europea raccomanda di sostenere gli alunni nella &ldquo;competenza alfabetica funzionale&rdquo; intesa come &ldquo;capacit&agrave; di individuare, comprendere, esprimere, creare e interpretare concetti, sentimenti, fatti e opinioni, in forma sia orale sia scritta, utilizzando materiali visivi sonori e digitali attingendo a varie discipline e contesti&rdquo;. Le richieste dell&rsquo;Unione Europea sono state recepite dal MIUR tanto che le Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell&rsquo;infanzia e del primo ciclo di istruzione sollecitano la scuola a mettere in atto percorsi per promuovere la comprensione del testo durante tutto il percorso scolastico a partire dalla scuola dell&rsquo;infanzia.

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Possiamo distinguere quattro diverse tecniche di lettura, inscindibilmente legate a differenti modi di ricerca consapevole delle informazioni e anche a diversi livelli di comprensione del testo.

1. La lettura esplorativa (skimming) consiste nello scorrere rapidamente il testo, ha lo scopo di testare l&rsquo;argomento trattato e consente una comprensione molto superficiale.

2. La lettura selettiva (scanning) si usa focalizzando l&rsquo;attenzione su alcuni stralci del contenuto alla ricerca di specifiche informazioni, tralasciando intere parti del testo. Viene utilizzata per esempio quando consultiamo un elenco o quando cerchiamo un&rsquo;informazione precisa.

3. La lettura estensiva viene utilizzata per dedicarsi al piacere della lettura. I testi, come un romanzo o un articolo di giornale, non troppo impegnativi rispetto alle nostre competenze, vengono letti nella loro interezza. Il livello di comprensione ci consente di tralasciare dettagli che non riteniamo fondamentali ai fini di cogliere un significato globale.

4. La lettura intensiva &egrave; invece utilizzata per le attivit&agrave; di studio, per apprendere in modo approfondito.

Richiede di ritornare pi&ugrave; volte sul testo, rileggendo i passaggi pi&ugrave; complessi, trovando dettagli, collegamenti fra informazioni, integrandole con le nostre conoscenze preesistenti sull&rsquo;argomento per raggiungere un livello approfondito di comprensione del testo.

Il nostro compito &egrave; rendere i bambini consapevoli delle varie tecniche di lettura, ma soprattutto capaci di accedere alla comprensione profonda del testo.

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Le tecniche di lettura

Siliprandi, E. Gorrieri, C. (2022). ABC della comprensione. Firenze: Giunti EDU.

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La comprensione nei processi di lettura

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