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Un'intercultura di "piccole cose" per la scuola dell'infanzia, attraverso una quotidianità fatta di ascolto e decentramento. Dagli atti del convegno "A scuola nessuno è straniero" (Firenze, 30 settembre).

di Redazione GiuntiScuola11 febbraio 20121 minuto di lettura
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Nima Sharmahd, ricercatrice presso l'Univerisità di Firenze, scrittrice e collaboratore della rivista "Scuola dell'infanzia" ha partecipato al convegno "A scuola nessuno è straniero" con un contributo sulle prospettive dell'intercultura nella scuola dell'infanzia (se ne può leggere l'abstract qui sotto, alla v