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Una giornata sulla mobilità internazionale in ricordo delle studentesse vittime in Spagna

Oggi 29 aprile, all’Università “Sapienza” di Roma, si svolge l’incontro “Generazione Erasmus, un valore per l’Europa”, una giornata sulla mobilità internazionale dedicata alle tredici studentesse vittime dell’incidente a Tarragona durante la loro esperienza di formazione universitaria all’estero.

di Redazione GiuntiScuola29 aprile 20162 minuti di lettura
Una giornata sulla mobilità internazionale in ricordo delle studentesse vittime in Spagna | Giunti Scuola

Oggi alla "Sapienza" di Roma si terrà una giornata di studio sulla mobilità internazionale dedicata alle tredici studentesse vittime dell’incidente a Tarragona durante la loro esperienza di formazione universitaria all’estero.

La presentazione della giornata, dal titolo “Generazione Erasmus, un valore per l’Europa”, è affidata nel comunicato stampa alle parole di Giovanni Biondi, presidente dell'Agenzia Nazionale Erasmus+Indire: "sarà un momento di confronto e conoscenza sulle tante occasioni di mobilità internazionale offerte dal programma e sul significato che un’esperienza di studio e lavoro all’estero può avere per le generazioni di giovani che crescono sui valori di una Europa unita. I dati sull’Erasmus dimostrano che, con la mobilità di studenti e docenti, migliora la preparazione individuale e si rafforza la comune identità europea . Allo stesso tempo, siamo qui come Agenzia Erasmus per non dimenticare la scomparsa delle ragazze in Spagna ed esprimere la nostra vicinanza ai familiari".

Il programma del 29 prevede dunque, per prima cosa, la commemorazione delle ragazze scomparse in Spagna . Ai saluti del Rettore della Sapienza Eugenio Gaudio seguono le testimonianze di parenti e amici di Francesca Bonello, Elisa Valent, Valentina Gallo, Elena Maestrini, Lucrezia Borghi, Serena Saracino e Elisa Scarascia Mugnozza.

Nella seconda parte della mattinata, Silvia Costa, presidente della Commissione Cultura e Istruzione del Parlamento europeo, interviene sulle prospettive europee per la mobilità, l’integrazione e l’internazionalizzazione . Subito di seguito, Giovanni Biondi propone un primo bilancio del programma Erasmus alle soglie dell’anniversario dei 30 anni. Coordinano le due sessioni i giornalisti Corrado Zunino de “La Repubblica” e Federico Taddia di “Radio 24”. Conclude i lavori Luciano Saso, prorettore per le Reti universitarie europee e coordinatore istituzionale Erasmus della "Sapienza".

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