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Palermo chiama Italia: 70mila studenti nel nome di Falcone e Borsellino

Insieme contro le mafie per il 25° anniversario delle stragi di Capaci e via d’Amelio, in cui persero la vita Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Paolo Borsellino e gli uomini e le donne delle loro scorte. Tornano la Nave e le Piazze della Legalità.

di Redazione GiuntiScuola23 maggio 20172 minuti di lettura
Palermo chiama Italia: 70mila studenti nel nome di Falcone e Borsellino | Giunti Scuola

Il 23 maggio, 25° anniversario della strage di Capaci, 70.000 studentesse e studenti si ritrovano per dire no alle mafie e alla criminalità organizzata. #PalermoChiamaItalia è l’iniziativa organizzata dalla Fondazione Falcone e dal Miur per la commemorazione delle stragi di Capaci e via D’Amelio in cui hanno perso la vita, venticinque anni fa, i giudici Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Paolo Borsellino e gli uomini e le donne delle loro scorte, Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Rocco Dicillo, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi, Antonio Montinaro, Vito Schifani, Claudio Traina.

Dal 2002 la Fondazione Falcone, in collaborazione con il Miur, ha avviato percorsi di educazione alla legalità a livello nazionale che culminano, ogni anno, nell’evento del 23 maggio, giorno dell’anniversario dell’attentato di Capaci. Negli anni questo percorso si è arricchito di collaborazioni che hanno consentito di portare nelle scuole esperti e attività didattiche mirate alla diffusione della cultura del rispetto e della legalità. Dal 2015 la manifestazione organizzata in occasione del 23 maggio, prima concentrata a Palermo, è stata estesa a tutto il Paese , attraverso le Piazze della Legalità , spazi dedicati al dibattito e alle testimonianze, che quest’anno saranno in 9 città: Milano, Teramo, Roma, Foggia, Bari, Trieste, Gorizia, Napoli, Vibo Valentia. A queste piazze si aggiungono altre iniziative educative e di confronto tra ragazze e ragazzi, come il viaggio della Nave della Legalità. La cerimonia istituzionale si tiene presso l’Aula Bunker del carcere dell’Ucciardone, luogo simbolo del Maxiprocesso a Cosa nostra. Presenti il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il Presidente del Senato, Pietro Grasso, la Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Valeria Fedeli e altre cariche istituzionali.

Per saperne di più

Fondazione Falcone

Materiale didattico della Fondazione Falcone

Leggi Legalità: si impara ogni giorno - Intervista a Don Luigi Ciotti

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