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L'Italia siamo noi

Il giornalista Jacopo Storni raccoglie in un libro le testimonianze di uomini e donne immigrati "di successo": persone che, pur nate in altri Paesi, non solo si sentono italiane, ma danno all’Italia molto più di quanto hanno ricevuto.

di Redazione GiuntiScuola01 luglio 20161 minuto di lettura
L'Italia siamo noi | Giunti Scuola

Liliam Altuntas, nella foto accanto, è nata 36 anni fa in una favela brasiliana e sin da bambina sogna di creare una pasticceria. Ha realizzato il suo sogno a Torino, dove vive da 20 anni. A giugno ha vinto un premio come migliore imprenditrice immigrata . La sua storia, insieme a quelle di altri immigrati "di successo", è raccolta in un libro recente del giornalista Jacopo Storni, L'Italia siamo noi.

“Finché continueremo a raccontare gli immigrati soltanto come profughi, poveracci, schiavi, badanti e delinquenti, gli immigrati resteranno sempre e soltanto profughi, poveracci, schiavi, badanti e delinquenti", ha detto l'autore durante un'intervista. Per questo ha raccolto nel volume le testimonianze concrete di uomini e donne in carne e ossa che, pur nati in altri Paesi, non solo si sentono italiani, ma danno all’Italia molto più di quanto hanno ricevuto .

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