Contenuto riservato agli abbonati io+

Alfabeti diversi

Esploriamo i segni di altre scritture attraverso materiali visivi e proposte di lavoro per la classe. 

di Maria Frigo24 marzo 20165 minuti di lettura
Alfabeti diversi | Giunti Scuola

I segni degli alfabeti

Continuiamo il nostro viaggio tra le lingue e le scritture portando l'attenzione, questa volta, alla differente forma dei segni. Oggi esistono molti e diversi segni per scrivere, ma la storia stessa della scrittura dimostra la forza dello scambio interculturale , dalla iniziale scrittura cuneiforme sino ai segni dell'alfabeto fenicio. È proprio dalle forme dell'alfabeto fenicio che arrivano sia i segni dell'alfabeto italiano, sia quelli, molto diversi visivamente per chi è abituato alla scrittura italiana, dell'arabo. Ma come risulterà la scrittura dell'italiano agli occhi di un bambino abituato ad altri segni? Proviamo a immedesimarci nella situazione con lo stimolo visivo qui riprodotto : quale città ha il suo nome rappresentato per intero in questa scritta? (la risposta la trovate verso la fine dell'articolo).

กรุงเทพมหานคร อมรรัตนโกสินทร์ มหินทรายุธยามหาดิลก ภพนพรัตน์ราชธานีบุรีรมย์ อุดมราชนิเวศน์ มหาสถานอมรพิมาน อวตารสถิต สักกะทัตติยะ วิษณุกรรมประสิทธิ์

Alfabetieri

Il primo impatto con una lingua scritta lontana dalla nostra riguarda proprio la strana forma dei segni. Non ci occuperemo per ora delle scritture ideografiche come il cinese, ma solo di scritture alfabetiche o alfasillabiche (cioè con grafemi che non corrispondono a un solo fonema, ma a gruppi di fonemi).
Per mostrare ai bambini la varietà degli alfabeti senza confonderli con troppe informazioni, possiamo utilizzare uno strumento visivo a loro famigliare: l'alfabetiere con immagini . Lo faremo mettendo a disposizione materiali di quattro lingue che usano segni visivamente molto differenti.

  • Possiamo partire dai segni dell' alfabeto cirillico con i quali si scrivono lingue come il russo, l'ucraino, il bulgaro e il serbo. In questo caso i bambini riconosceranno alcuni segni simili a quelli già noti dell'alfabeto italiano, altri completamente diversi e altri ancora che sembrano identici ma corrispondono invece a fonemi differenti, come il segno H che corrisponde alla lettera N o il segno P che sta per R nell'alfabeto italiano.
  • Giochiamo con l'alfabeto cirillico: nella fotografia di una insegna in lingua russa siamo in grado di riconoscere il nome di una famosa catena di fast food?
  • I segni dell'alfabeto arabo, con il quale si scrivono molte lingue, si presentano invece molto differenti da quelli dell'alfabeto italiano. Ecco un alfabetiere in lingua araba che, ricordiamo, andrà letto da destra verso sinistra. Accanto alle parole scritte in lingua araba è riportata anche una traslitterazione del loro suono in caratteri latini. Ma attenzione! data la grande varietà di lingue che utilizzano questi segni, non è detto che un nostro alunno marocchino o egiziano possa riconoscere le parole come appartenenti alla sua lingua. Per questo, come per altri alfabeti, possiamo chiedere la collaborazione delle famiglie nel presentare in classe la lingua scritta nelle sue varianti nazionali.
  • Ci sono lingue che di alfabeti ne usano due, come il punjabi che si scrive con caratteri simili all'hindi nel territorio indiano e caratteri simili alla scrittura araba per il territorio pakistano. Ecco un esempio dei due alfabeti punjabi e anche una scheda in uso a scuola per imparare a scrivere una lettera.
  • Infine, ecco un alfabetiere con la possibilità, collegandosi al sito indicato, di ascoltare i suoni della lingua thai . A proposito, la città è Bangkok, il cui nome ufficiale tradotto in italiano risulta: "Città degli angeli, grande città e residenza dell'eterno gioiello Indra, città inespugnabile di Dio, grande capitale del mondo, ornata da nove gemme preziose, ricca di grandi palazzi reali, la stessa casa celeste del rinato di Dio, città di Indra che è stato regalata e costruita da Vishnukarm".

Scriviamo in...

Ecco tre proposte per il lavoro in classe

  • Costruiamo un repertorio di scritte in altre lingue ; possiamo raccogliere scritte dalle confezioni di prodotti alimentari, dai manualetti di istruzione plurilingue, dalle fotografie delle vacanze, eccetera.
  • Con l'aiuto di un mediatore o delle famiglie, prepariamo un tabellone con i nomi dei bambini della classe in arabo, urdu...
  • Impariamo la scrittura del numeri da 1 a 10, oppure i nomi dei colori, oppure le formule di ringraziamento e saluto. Possiamo usare le risorse del sito della Newbury Park School , Google translator e, naturalmente, i mediatori o le famiglie.

Dove trovi questo contenuto