Gli allievi “non sono vasi da riempire ma fuochi da accendere”

Che cosa fare per gestire la complessità relazionale in classe con gli allievi? Come far fronte al disagio relazionale che sta minando i processi di insegnamento-apprendimento e che alimenta ovunque malessere e demotivazione?

di Luisa Lauretta19 aprile 20183 minuti di lettura
Gli allievi “non sono vasi da riempire ma fuochi da accendere” | Giunti Scuola

Tempo fa mi ha scritto un lettore della rivista, docente della secondaria inferiore, genitore di un allievo della primaria considerato “difficile” dai suoi insegnanti. Il bambino dovrà essere trasferito in un altro istituto, perché «dove si trova ora non sono in grado di gestirlo e non è più gradito!».

Il lettore, a fronte dell’incapacità delle maestre di gestire il bambino in classe, nota come molti docenti siano diventati tali «senza alcuna preparazione di carattere psicologico , socio-c

Scuola primaria

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